il pontefice! |
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| Mondonico: gara decisa dagli episodi, onore ai vincitori, guai ai vinti Emiliano Mondonico nonostante la sconfitta è l'unico che la forza di trovare un sorriso.
Mister, cosa possiamo dire?
"Niente. E' andata male, ci abbiamo provato, peccato. Quel gol preso in contropiede all'inizio ci ha messo in crisi, siamo riusciti a rimetterla in piedi ma loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni. Onore ai vincitori, guai ai vinti".
Il gol di Meggiorini ha scombinato i piani?
"Diciamo che sono state stravolte le attese che prevedevano una Cremonese chiusa e un Cittadella all'arrembaggio ma quando hai in campo Temelin, Zauli e Ferrarese vuol dire che il gol lo cerchi. Dopo il loro vantaggio è arrivato il pari ma poi loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni, complimenti al Cittadella".
Il gol annullato a Cozzolino?
"Se il guardalinee ha visto il fuorigioco ha fatto bene a segnalarlo. Cosa volete che vi dica?".
Rifarebbe tutte le scelte?
"Sì anche perchè come ho detto sono stati gli episodi a determinare il risultato".
Diciamo che due gol del Cittadella sono regali della Cremonese. Sul terzo forse c'era un fallo su Ferrarese.
"Il calcio è fatto di episodi. Loro hanno fatto una grande partita però possiamo dire che in questi playoff il Cittadella è stato fortunato. Col Foligno hanno fatto un gol contestato, il gol annullato a noi al 90'..Sono stati fortunati".
La squadra ha avuto paura di vincere?
"Anche sul 2-1 eravamo qualificati noi perciò non c'era da aver paura, dovevano farla loro la partita. Come detto sono stati gli episodi a essere determinanti, anche se domani nessuno se lo ricorderà".
Il futuro suo e della Cremonese?
"Bisogna ragionare, riflettere, fare le cose con logica. Per il primo anno di questa società questo è un grande risultato, anche se si può migliorare. Bisogna dire grazie a Cremona che oggi ha ritrovato l'affetto per la Cremonese".
Da cosa ripartiamo?
"Da questo risultato. Siamo arrivati in finale, c'è solo da sistemare qualche ruolo, da potenziare".
Arvedi andrà avanti?
"Era il suo primo anno. Penso che abbia imparato moltissimo, che abbia capito come gira il mondo del calcio. L'importante è che si fidi delle sue sensazioni e non di altri".
Il Cittadella ha ufficialmente confermato Foscarini. La panchina dell'AlbinoLeffe è libera.
"Non mi interessa, non ho di questi problemi. Se fossi un ragazzino crederei alle favole, ma non alla mia età. L'AlbinoLeffe non ha bisogno di me".
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